Un argomento che, benché ampiamente trattato, merita sempre attenzione: la masturbazione. Anastasia e Tobia si lanciano in una riflessione sulla sua importanza, esplorando i molteplici aspetti che la circondano, inclusi stigma, pregiudizi e la sua relazione con il benessere sessuale (secondo la definizione dell’OMS di quest’ultimo). Emergono così considerazioni sul progresso del tabù che circonda la sessualità e la masturbazione e la sua evoluzione nel corso della storia. Si parla di diversi stereotipi e pregiudizi legati alla masturbazione, esaminando le differenze di percezione tra uomini e donne, analizzando criticamente le teorie sulla masturbazione in rapporto alle dinamiche di coppia, evidenziando l’importanza di adottare una visione più aperta e inclusiva della sessualità. Comunicare bene il proprio piacere all’interno della coppia è fondamentale e la sperimentazione attraverso la masturbazione portano ad una maggiore consapevolezza di sé e del proprio piacere. Il focus poi si sposta poi quindi sui sex toys e il loro ruolo nella liberazione sessuale e nell’esplorazione del piacere individuale. Insieme a questo, emerge il tema del #pornoterrorismo, sollevando interrogativi sulla libertà sessuale e sui confini della provocazione. Anastasia e Tobia illustrano ciò con un esempio incisivo, ricordando un episodio in cui delle attiviste hanno piazzato registrazioni di una loro orgia sotto la statua della Madonna all’interno dei palazzi del Vaticano.