Puntata dedicata al #precariato -un argomento che meriterebbe un’intera serie a sé stante!- Lo affrontiamo ovviamente in maniera Traviata, saltando di palo in frusta tra dati, riflessioni e racconti di vita vissuta soffermandoci soprattutto sul precariato nel mondo della #cultura e dell’#arte.
A introdurre il tema è Mari di #EasySunday, ormai ospite fissa in studio con (o senza) le Travie!
Partiamo con una riflessione sulle #radicistoriche del lavoro precario, per poi lanciare le nostre #invettive contro #stagismo, #lavoroachiamata e i vari contratti-capestro, con una chicca sulle condizioni dei lavoratori precari a #BuckinghamPalace (sì, pure la nobiltà sfrutta!).
Passiamo poi ad approfondire la situazione nel mondo dell’arte contemporanea con il contributo di @Corinne Mazzoli al telefono, che parlerà dell’impegno di @AWI - ART WORKERS ITALIA nella #tutela dei lavoratori dell’arte e della cultura.
Proseguiamo con una chiamata con Cristina Martin di “MI RICONOSCI” per raccontare la precarietà nel settore dei beni culturali e i progetti che l’associazione porta avanti da anni.
Raggiungiamo in ultima Ambra Curato che porta uno spaccato della situazione del precariato nel mondo del teatro.
Ana chiuderà con un momento di cronaca sul caso di Ramy e la narrazione distorta dei media sulle responsabilità delle forze dell’ordine (e la conclusione dei periti di parte che a noi sembra essere un po’ troppo di parte!)